Presidio contro la sorveglianza speciale

Domattina (19 gennaio) alle ore 9:00 davanti al Tribunale di Cagliari si terrà un presidio contro la sorveglianza speciale, richiesta dalla procura di Cagliari contro 5 compagni e compagne indagate nell’ambito dell’operazione Lince, per le lotte che hanno portato avanti contro le basi militari. La sorveglianza speciale è un provvedimento che un giudice può emettere contro un cittadino, qualora ritenga che esso rappresenti un pericolo sociale e che potrebbe compiere reati in futuro. È quindi una misura repressiva, ereditata dal codice Rocco di epoca fascista, che può colpire anche persone che non sono mai state condannate per alcun reato, basandosi sulla “predizione” del loro comportamento futuro e di azioni che non si sono verificate. L’Associazione Libertade ribadisce la propria solidarietà verso questi compagni e compagne che sono ora minacciate di vedersi sottratta la propria libertà individuale e i propri diritti, primo fra tutti quello di esprimere il proprio dissenso attraverso la partecipazione a manifestazioni pubbliche. Vogliamo sottolineare il nostro totale dissenso verso un provvedimento indegno di uno stato democratico e il nostro pieno appoggio a tutti coloro che sono stati perseguiti a causa del loro impegno contro l’occupazione militare della Sardegna. Per questo motivo domattina saremo presenti davanti al Tribunale di Cagliari al sit-in indetto dall’assemblea Indagati e Solidali e vi invitiamo tutti a partecipare.

imàgine de presentada today.it